giovedì 10 aprile 2008

La vera sorpresa

nel vedere il fim di Woodstock oggi al CPM è stata l'esibizione di Santana, musicista che avevo sempre sottovaluto. Suona, con la sua band, un brano di dieci minuti, strumentale ed è da rimanere a bocca aperta, lui straordinario, batterista grandioso ma ogni singolo musicista è notevole, sopratutto considerato il basso livello di capacità tecnica tipico dei musicisti del periodo. Suonano un misto tra rock, blues, struttura aperta jazz e percussione etniche in sottofondo che suona strano ora, figuriamoci nel 1969.

LA VISIONE (se youtube carica il video, cosa che di recente non avviene molto spesso) E' OBBLIGATORIA.

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